/   CONRAD SHAWCROSS

CONRAD SHAWCROSS

Permeate da un’apparente razionalità scientifica, le sculture di Conrad Shawcross, spesso di dimensioni monumentali, esplorano materie che giacciono al confine tra la geometria, la filosofia, la fisica e la metafisica. Ispirate da diverse tecnologie, in apparenza le opere dell’artista possono apparire come razionali meccanismi, ma la loro insita ragione d’essere rimane illusoria, piena di paradossi e domande. Alcune di esse mantengono un sentimento malinconico mentre altre tendono al sublime, sostituendo la pura funzionalità all’esperienza fenomenologica. Nell’arco di due decadi, con il suo lavoro Shawcross ha reso omaggio ad alcuni dei più grandi pionieri e analisti della storia, prendendo inoltre in considerazione nella sua ricerca figure o specifici momenti del passato. L’arte di Shawcross indossa una parvenza di razionalità al fine di nasconderne il cuore poetico. Essa ci interroga su cosa diamo per scontato, incoraggiandoci a guardare al di là di ciò che è materiale e ricordandoci quanto sia realmente limitata la nostra percezione.

Conrad Shawcross (Londra, UK, 1977) vive e lavora a Londra. È autore di numerose sculture monumentali di commissione pubblica in tutto il mondo, tra cui Paradigm (2016) all’esterno del Francis Crick Institute di Londra; The Optic Cloak (2016) a Greenwich, UK; Exploded Paradigm (2018) nell’atrio del Comcast Technology Center di Philadelphia, USA; Schism (2020) a Château La Coste in Provenza, Francia; Enwrought Light Fracture (h 4.5 metri) in onore del poeta W.B. Yeats a Chiswick, Londra, (2022), e Manifold 5:4 (2023) davanti alla fermata Liverpool Street della metropolitana Elizabeth Line di Londra. Ha esposto in numerose istituzioni in tutto il mondo, tra cui: Palais de Tokyo, Parigi, Francia; Mori Art Museum, Tokyo, Giappone; il Museum of Old and New Art, Tasmania; Wadsworth Atheneum, Connecticut, USA; la National Gallery, Londra, UK; ARTMIA, Pechino, Cina; Château La Coste, Provenza, Francia. È stato eletto Royal Academician dalla Royal Academy of Arts di Londra nel 2013. 

www.conradshawcross.com