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IL LUOGO DOVE NON C'è PIù POSTO PER LA COSCIENZA
“Nel momento in cui la ragione è aderente alla follia perché nulla avrà più seguito si trova il luogo dove vorrei trascorrere più tempo possibile, trasformandomi in gin, contemplando un sole che non avrà mai né alba né tramonto, pensando alla creatura le cui ossa riposano nella mia mente, correndo intorno alla colonna di uno spazio che tende all’infinito, e guardando con emozione una testa che guarda il mondo con indifferenza.
Lì voglio stare, ma senza la compagnia della ragione, solo e carico di emozioni”.
Francesco Gennari