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RICHARD LONG
Camminare, lasciare tracce, organizzare forme semplici: cerchi, linee, ellissi, usando ciò che il territorio gli offre. Fare arte camminando e organizzando gli elementi della natura è da considerarsi come autoritratto della storia dell’artista, autoritratto della storia dell’uomo.
Elementi primari: pietre, legni e fango che, assemblati dall’energia dello scultore, appartengono ad ogni luogo della terra, spazi aperti nel territorio o spazi “architettati” dall’uomo, forme geometriche che ci fanno alzare lo sguardo verso quel sistema infinito che è l’universo.