"Tutto il mio lavoro in fondo è una riflessione sulla scultura, intesa non come una scelta di un materiale o di alcuni materiali e poi un’elaborazione di forme, ma come un tentativo di capire la realtà attraverso questa parola, attraverso questo processo”
Giuseppe Penone
Sin dalle sue prime opere realizzate a partire dalla fine degli anni Sessanta quando entra a far parte dell’Arte Povera, Giuseppe Penone pone al centro della sua ricerca il processo di attuazione e l’indagine sulla comune essenza che unisce uomo e natura: sono le azioni compiute dall’artista in rapporto dialettico con quelle naturali che danno forma a una materia di volta in volta diversa, svelandone l’intrinseca poetica. Facendo proprio il rifiuto della retorica dell’arte come rappresentazione, l’artista trova nella tautologia il suo dogma: “la materia è là, ha un suo valore in quanto tale e si rappresenta da sé”...“la scelta della materia per la scultura nasce dalla necessità di rendere la forma permanente”.
Giuseppe Penone (Garessio (Cuneo), 1947) vive e lavora a Torino. Negli ultimi anni gli sono state dedicate mostre personali presso il Saarlandmuseum, Moderne Galerie, Saarbrücken (2020), Centre Pompidou Metz (2020), Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2018), Château La Coste, Le Puy-Sainte-Reparade (2017), Palazzo della Civiltà, Roma (2017), Louvre Abu Dhabi (2017), MART, Rovereto (2016), Rijksmuseum, Amsterdam (2016), Nasher Sculpture Center, Dallas (2015), Musée Cantonal des Beaux-Arts, Lausanne (2015). Nel 2014 ha esposto le sue sculture monumentali presso i Giardini di Boboli, Firenze e al Madison Square Park, New York, mentre nel 2013 presso i giardini della Reggia di Versailles. Numerose sono le installazioni permanenti, tra cui il Giardino delle Sculture Fluide presso la Reggia della Venaria Reale, Torino. Insignito della McKim Medal nel 2017 e del Praemium Imperiale per la Scultura dalla Japan Art Association nel 2014, ha rappresentato l’Italia alla 52° Biennale di Venezia nel 2007, avendovi esposto anche nel 1995, 1986, 1980 e 1978. Ha preso parte a Documenta a Kassel nel 1972, 1982, 1987 e nel 2012.
www.giuseppepenone.com