/   GIUSEPPE PENONE

GIUSEPPE PENONE

"Tutto il mio lavoro in fondo è una riflessione sulla scultura, intesa non come una scelta di un materiale o di alcuni materiali e poi un’elaborazione di forme, ma come un tentativo di capire la realtà attraverso questa parola, attraverso questo processo
Giuseppe Penone

Sin dalle sue prime opere realizzate a partire dalla fine degli anni Sessanta quando entra a far parte dell’Arte Povera, Giuseppe Penone pone al centro della sua ricerca il processo di attuazione e l’indagine sulla comune essenza che unisce uomo e natura: sono le azioni compiute dall’artista in rapporto dialettico con quelle naturali che danno forma a una materia di volta in volta diversa, svelandone l’intrinseca poetica. Facendo proprio il rifiuto della retorica dell’arte come rappresentazione, l’artista trova nella tautologia il suo dogma: “la materia è là, ha un suo valore in quanto tale e si rappresenta da sé”...“la scelta della materia per la scultura nasce dalla necessità di rendere la forma permanente”.

Giuseppe Penone (Garessio (Cuneo), 1947) vive e lavora a Torino. Negli ultimi anni gli sono state dedicate mostre personali presso la Serpentine Gallery, Londra (2025), Fondazione Ferrero, Alba (2025), Galleria Borghese, Roma (2023), Centre Pompidou, Parigi (2023), Voorlinden Museum & Gardens, Wassenaar, Paesi Bassi (2023), Philadelphia Museum of Art (2023), Terme di Caracalla, Roma (2022), Gallerie degli Uffizi, Firenze (2021), Saarlandmuseum, Moderne Galerie, Saarbrücken (2020), Centre Pompidou Metz (2020), Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2018), Château La Coste, Le Puy-Sainte-Reparade (2017), Palazzo della Civiltà, Roma (2017), Louvre Abu Dhabi (2017), MART, Rovereto (2016), Rijksmuseum, Amsterdam (2016), Nasher Sculpture Center, Dallas (2015), Musée Cantonal des Beaux-Arts, Lausanne (2015). Nel 2014 ha esposto le sue sculture monumentali presso i Giardini di Boboli, Firenze e al Madison Square Park, New York, mentre nel 2013 presso i giardini della Reggia di Versailles. Numerose sono le installazioni permanenti, tra cui il Giardino delle Sculture Fluide presso la Reggia della Venaria Reale, Torino. Insignito della McKim Medal nel 2017 e del Praemium Imperiale per la Scultura dalla Japan Art Association nel 2014, ha rappresentato l’Italia alla 52° Biennale di Venezia nel 2007, avendovi esposto anche nel 1995, 1986, 1980 e 1978. Ha preso parte a Documenta a Kassel nel 1972, 1982, 1987 e nel 2012.

www.giuseppepenone.com